Il crollo in borsa dei titoli del cuore tecnologico del Deep State internazionale segna un altro minuto verso la mezzanotte che porterà al crollo dell’intero sistema. Alphabet, Amazon, Meta e Microsoft insieme hanno perso oltre $ 350 miliardi di capitalizzazione di mercato questa settimana.
Questa notizia incastrata nel contesto delle vicende in Ucraina, la questione energetica, le elezioni di midterm negli USA, le vicende in Vaticano e le questioni di geopolitica internazionale di cui abbiamo ampiamente parlato tante volte ci dicono solo che il processo di demolizione del vecchio mondo nato l’indomani la fine della II guerra mondiale è inarrestabile. Un intero sistema sta crollando e un altro (già pronto) lo sostituirà, ma non sarà quello unipolare di Davos e dell’agenda 203′ ma quello multipolare che vede come ariete i Paesi del BRICS.