Tre giorni e tre notti nel cuore della terra (Mt 12:40)
L’espressione «tre giorni e tre notti» è spesso invocata da critici contemporanei come presunta incongruenza tra le parole di Gesù e la cronologia evangelica della Passione. L’obiezione si fonda sull’assunto che tale formula implichi settantadue ore esatte, e che la risurrezione — avvenuta secondo i Vangeli «il primo giorno della settimana» — non possa compiersi…

